
Data 29/9/2007 23:06:11 | Categoria: Politica Regionale
| Dal sito di Filippo Spanu, Candidato alla segreteria regionale del Partito Democratico, leggo e riporto quanto segue: “Chi si candida a guidare un partito di regole non può essere il primo a infrangerle” – Dura accusa di Filippo Spanu durante la presentazione della propria candidatura e le liste a lui collegate.
“Le liste che presento sono fatte di cittadini, di candidati che non vivono della politica e che considerano questo impegno come una parte non preponderante della propria vita – ha affermato Spanu in apertura di Conferenza Stampa – e l’unico Consigliere Regionale candidato, Gavino Manca, ha voluto essere l’ultimo della lista per favorire il coinvolgimento di persone nuove”.
“Non è stato facile coinvolgerli - ha proseguito il Candidato alla Segreteria Regionale del PD - ma stiamo portando avanti una campagna di entusiasmo, sorrisi e fiducia che coinvolge i cittadini perché si fonda sull’idea del cambiamento e di un Partito Democratico Veramente nuovo”. Spanu, dunque, ha spiegato che le liste condividono un programma comune rintracciabile sul sito www.filippospanu.it.
“Il partito che vogliamo è quello delle regole perché queste sono l’ anima della società organizzata, quindi dei partiti – ha ripreso Spanu - siamo invece indignati perché nel corso di questa campagna elettorale, nonostante ci sia un codice di autoregolamentazione, le poche regole sono puntualmente infrante”.
Secondo il Candidato “i Comitati Promotori Provinciali dovrebbero garantire dibattiti e pari condizioni per tutti, per pubblicizzare lo svolgimento delle Elezioni. I responsabili di tali organismi, invece, più preoccupati di fare i supporter degli altri due candidati, si guardano bene dall’organizzare questi preziosi eventi”.
Spanu ha poi sottolineato come esistano criteri precisi di sobrietà di spesa da rispettare: “Oggi, per esempio, un candidato ha palesemente violato tali norme inserendo la propria pubblicità a pagamento sui giornali. Chi si candida a guidare un partito di regole non può essere il primo a infrangerle”.
In conclusione, Filippo Spanu si è soffermato sui temi del lavoro, dello sviluppo e delle politiche di welfare indicandoli come filo rosso di contenuto che caratterizzerà i prossimi giorni di campagna elettorale. “Senza la sensibilità all’ascolto ed al dialogo su questi temi il Partito Democratico non potrà ampliare le sue opportunità di consenso e dare risposte ai bisogni dei sardi” .
————————————————– Grazie per l’attenzione
Cell: 3406411546
Credo che le osservazioni mosse nei confronti dei Comitati Promotori Provinciali siano ampiamente condivisibili e devono farci riflettere tutti sulla necessità del rispetto delle regole, se veramente si vuole partire con il piede giusto nella realizzazione del Partito Democratico.
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