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Inviato: Dom Apr 01, 2007 4:09 pm Oggetto: Ridurre il divario digitale in Sardegna con 36 milioni. |
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dal sito della Regione Sardegna leggo e riporto:
"CAGLIARI, 30 MARZO 2007 -E' stato firmato oggi dal Ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, il testo di un accordo già sottoscritto dal Presidente della Regione, Renato Soru, per lo sviluppo della banda larga in Sardegna, e in modo particolare per l'estensione delle iniziative per il superamento del divario digitale e l'interconnessione della pubblica amministrazione. Le risorse destinate all'attuazione di questo programma sono 36 milioni di euro, di cui 22 milioni resi disponibili dallo Stato e 14 milioni dalla Regione Sardegna, questi ultimi già programmati con la delibera della Giunta regionale dell'11 ottobre 2006. La realizzazione di tutti gli interventi previsti da questo accordo di programma sarà completata entro il 30 giugno 2008.
Il Ministero provvederà a trasferire i 22 milioni di risorse statali alla Regione in due tempi: 12 milioni di euro entro 60 giorni dalla stipula dell'accordo e 10 milioni entro il 30 giugno 2008. Queste risorse consentiranno di estendere l'intervento di diffusione della banda larga per mezzo della fibra ottica, collegando un maggior numero di comuni, tra quelli attualmente sprovvisti di infrastrutture, fino a includere anche i comuni con popolazione non inferiore a 2000 abitanti. Serviranno inoltre a estendere la rete telematica regionale per le sedi degli enti regionali e delle Aziende sanitarie.
Si tratta di un accordo innovativo nel suo genere, in cui per la prima volta la titolarità dell'infrastruttura realizzata, incluso l'indirizzo e il monitoraggio dell'intervento, viene affidata dal Ministero a una Regione, mentre l'attuazione sarà affidata alla società Infratel che opera direttamente per conto del Ministero delle comunicazioni. Le infrastrutture di telecomunicazioni realizzate ed integrate saranno di esclusiva proprietà della Regione Sardegna.
E' prevista infine la costituzione di un Comitato di monitoraggio e verifica per la realizzazione del progetto, formato da quattro membri, di cui due individuati dalla Regione e due dal Ministero. Il Comitato, con sede a Cagliari, avrà il compito di controllare gli stati di avanzamento del progetto, approvare le relazioni periodiche della società attuatrice, segnalando eventuali ritardi o difficoltà, e proponendo soluzioni e linee-guida. |
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