CONVENZIONE
PER
IN
FORMA ASSOCIATA
DELLO
SPORTELLO UNICO
L’anno duemilasette, il
giorno ..… del mese di …………………
sono intervenuti i rappresentanti dei Comuni di seguito
elencati in esecuzione delle rispettive deliberazioni consiliari:
PREMESSO
·
che il decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112,
articoli 23-26 (titolo II, capo IV), attribuisce ai Comuni le funzioni
amministrative inerenti gli impianti produttivi di beni e servizi, definendo
altresì i principi di carattere organizzativo e procedimentale;
·
che l'articolo 24 del citato decreto consente
l'esercizio di tali funzioni anche in forma associata;
·
che con decreto del Presidente della Repubblica 20
ottobre 1998, n.447, è stato approvato il "Regolamento recante
norme di semplificazione dei procedimenti di autorizzazione per la
realizzazione, l'ampliamento, la ristrutturazione e la riconversione di
impianti produttivi per l'esecuzione di opere interne ai fabbricati,
nonché per la determinazione delle aree destinate agli insediamenti
produttivi, a norma dell'articolo 20, comma 8, della legge 15 marzo 1997,
n.59".Tale Regolamento è stato modificato con D.P.R. del 7.12.2000
n.440.
·
·
·
che l'esercizio in forma associata di funzioni
amministrative inerenti gli impianti produttivi di beni e servizi rappresenta
una valida soluzione, soprattutto per gli enti di minore dimensione, in quanto
assicura una migliore qualità del servizio, una gestione uniforme sull'intero
territorio interessato ed un contenimento dei costi relativi;
·
che ai fini dello svolgimento in forma associata
di funzioni e servizi è necessario procedere alla stipula di apposita
convenzione, ai sensi dell'articolo 30 del Decreto Legislativo 18.08.2000
n.267;
·
che i citati enti hanno espresso la volontà
di gestire in forma associata lo Sportello Unico per le Attività
Produttive, con le deliberazioni consiliari di seguito indicate, tutte
esecutive ai sensi di legge:
·
che con le citate deliberazioni è stato
altresì approvato lo schema della presente convenzione;
Tutto
ciò premesso, che forma parte integrante della presente convenzione, tra
gli enti intervenuti, come sopra rappresentati,
SI CONVIENE QUANTO SEGUE:
Art. 1 - Oggetto
1. La
presente convenzione, stipulata ai sensi dell'articolo 30 del D.leg.18/8/2000
n.267, ha per oggetto la gestione in forma associata dello Sportello unico per
le attività produttive.
Art. 2 - Finalità
1. La
gestione associata dello Sportello Unico per le attività produttive costituisce
lo strumento sinergico mediante il quale gli enti convenzionati assicurano
l'unicità di conduzione e la semplificazione di tutte le procedure
inerenti gli impianti produttivi di beni e servizi, nonché il necessario
impulso per lo sviluppo economico dell'intero territorio.
2.
L'organizzazione del servizio associato deve
tendere in ogni caso a garantire economicità, efficienza, efficacia e
rispondenza al pubblico interesse dell'azione amministrativa, secondo principi
di professionalità e responsabilità.
Art. 3 - Principi
1. L'organizzazione
in forma associata deve essere sempre improntata ai seguenti principi:
a) massima
attenzione alle esigenze dell'utenza;
b) preciso
rispetto dei termini e anticipazione degli stessi, ove possibile;
c) rapida
risoluzione di contrasti e difficoltà interpretative;
d) divieto
di aggravamento del procedimento e perseguimento costante della semplificazione
del medesimo, con eliminazione di tutti gli adempimenti non strettamente
necessari;
e) standardizzazione
della modulistica e delle procedure;
f) costante
innovazione tecnologica, tesa alla semplificazione dei procedimenti e dei
collegamenti con l'utenza, anche mediante l'introduzione della firma
elettronica, ed al miglioramento dell'attività di programmazione.
Art. 4 - Durata
1 La
durata della convenzione è stabilita in anni 1 (uno), decorrenti dalla
data di stipula del presente atto.
2 La
convenzione si intende automaticamente rinnovata per un ulteriore anno qualora non pervenga entro tre mesi
dalla scadenza decisione contraria da parte della Consulta dei Sindaci.
3 In
caso di mancata adesione al rinnovo da parte di alcuni Comuni resta sin
d’ora convenuto che rimangono assegnate allo Sportello Unico Associato
tutte le dotazioni materiali ed immateriali presenti nello stesso alla scadenza
della convenzione anche se corrisposte pro quota dalle singole amministrazioni
comunali che non intendono rinnovare la stessa. Rimangono invece
all’amministrazione comunale rinunciataria le strutture in dotazione al
rispettivo Recapito di Sportello Unico Associato che viene a cessare.
4 Nel
caso che la convenzione venga invece a cessare su decisione della Consulta dei
Sindaci ovvero per rinuncia di tutti i partecipanti verrà provveduto
alla equa assegnazione di tutti i beni materiali tenuto conto del valore di mercato alla data della
cessazione e in proporzione con gli
apporti pro quota intervenuti da parte delle singole amministrazioni. La
eventuale differenza non rappresentabile da beni materiali comporterà il
riconoscimento economico tra le parti.
Art. 5 - Funzioni
1. La
gestione associata assicura, con le modalità indicate nei successivi
articoli, l'esercizio delle funzioni di carattere:
a) Amministrativo, per
la gestione del procedimento unico;
b) Informativo, per l'assistenza
e l'orientamento alle imprese ed all'utenza in genere;
c) Promozionale, per
la diffusione e la migliore conoscenza delle opportunità e
potenzialità esistenti per lo sviluppo economico del territorio.
Art. 6 - Organizzazione del
servizio
1. La struttura unica per la gestione associata presso il Comune di ……………… ente capofila, esercita tutte le funzioni di competenza dello Sportello Unico ("amministrative", "informative", "promozionali").
2.
Le funzioni "Informative e Promozionali" sono esercitate
dallo Sportello Unico dell'Ente Capofila, anche con la collaborazione degli
sportelli unici degli Enti Associati.
3. Le
funzioni saranno svolte con la metodologia individuata nell'allegato
Regolamento di organizzazione dello Sportello Unico in forma associata.
4. Alla
direzione dello Sportello Unico associato è preposto un
Dirigente/Funzionario. Ciascun ente associato individua un "Referente"
con funzioni di Responsabile dei rapporti con lo Sportello Unico associato.
5. Il
Dirigente/Funzionario responsabile dello Sportello Unico Associato, può
convocare i "Referenti" dei Comuni, a scopo consultivo e/o
propositivo in ordine alle problematiche concernenti la gestione della
struttura.
Art. 7 - Conferenza dei
Sindaci
1. E' istituita
a)
definizione degli indirizzi programmatici;
b)
verifica dello stato di attuazione degli
obiettivi;
c)
definizione di accordi di programma o convenzioni
con altri Enti;
d)
accoglimento delle richieste di adesione da parte
di altri Comuni alla presente convenzione;
e)
presa d’atto dell’eventuale
organizzazione, da parte di taluno dei Comuni associati, di un servizio di
“prima accoglienza” per le imprese, compatibile con la struttura
dello Sportello Unico gestito in forma associata;
f)
criteri per il riparto dei costi ;
g)
istituzione e determinazione dei diritti di
istruttoria.
2.
3. Assiste alla Conferenza, con funzione di verbalizzante, il Segretario
del Comune capofila o funzionario
da questi delegato.
4. Alla conferenza possono partecipare senza diritto di voto, i Segretari
Comunali il Responsabile ed i Referenti
dello Sportello Unico.
Art. 8 - Impegni degli enti
associati
1. Ciascuno
degli enti associati si impegna ad organizzare la propria struttura interna
secondo quanto previsto dalla presente convenzione, al fine di assicurare
omogeneità delle caratteristiche organizzative e funzionali dello
Sportello Unico adottando, se necessario, misure organizzative necessarie allo
snellimento delle attività istruttorie al fine di assicurare il coordinamento
dei termini di queste con i termini del Regolamento di cui al DPR 447/98.
2. Gli
enti si impegnano altresì a stanziare nei rispettivi bilanci di
previsione le somme necessarie a far fronte agli oneri assunti con la
sottoscrizione del presente atto, nonché ad assicurare la massima
collaborazione nella gestione del servizio associato.
Art. 9 - Reciproci obblighi
e garanzie
1. L’Ufficio preposto alla
gestione della struttura e dello sportello unico per le attività
produttive, del Comune di ……………. (Ente capofila),
si impegna a garantire pronta ed efficiente risposta alle richieste di
carattere amministrativo, espresse da parte di ciascun Comune convenzionato.
2. I Comuni convenzionati, entro
giorni 15 (quindici) decorrenti dalla data di avvenuta stipulazione della
presente convenzione, provvedono a consegnare al Comune di
………………… (Ente capofila) tutta la
documentazione occorrente, ed in particolare le copie conformi dei propri
strumenti di pianificazione urbanistica e commerciale, comprensivi delle relative
cartografie e norme tecniche di attuazione, nonché comunicare i
nominativi del Referente e dei Responsabili dei Servizi interessati
all’attività dello Sportello Unico.
Art.10 - Riparto dei costi
1. Tutte le spese di attivazione e di gestione del
S.U.A.P. saranno ripartite in base a criteri da stabilirsi in sede di Conferenza
dei Sindaci, tenendo conto del numero degli abitanti e di altri indicatori.
2. Le quote relative sono corrisposte
all’Ente capofila in due rate, di cui la prima a titolo di acconto entro
il 31 luglio dell’anno in corso e la seconda a saldo entro il 28 febbraio
dell’anno successivo. Nel caso di versamento effettuato oltre i trenta
giorni dalla scadenza devono essere corrisposti anche gli interessi nella
misura del saggio legale
Art. 12 - Recesso
1. Ciascuno
degli enti associati può esercitare, prima della naturale scadenza, il
diritto di recesso unilaterale, mediante l'adozione di apposita deliberazione
consiliare e formale comunicazione agli altri enti aderenti a mezzo di lettera
raccomandata a.r. da trasmettere almeno tre mesi prima del termine della
scadenza della convenzione.
Art. 13 - Scioglimento della
convenzione
1. La convenzione cessa, prima della naturale
scadenza, nel caso in cui venga espressa da parte degli enti aderenti, con
deliberazione consiliare, la volontà di procedere al suo scioglimento.
Scioglimento che decorre, in tal caso, dal 1° gennaio dell'anno successivo.
Letto, approvato e
sottoscritto.
PER IL COMUNE DI
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PER IL COMUNE DI
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PER IL COMUNE DI
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PER IL COMUNE DI
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PER IL COMUNE DI
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PER IL COMUNE DI
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PER IL COMUNE DI
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PER IL COMUNE DI
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PER IL COMUNE DI
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